Costa Archi – Le Barrosche
Romagna in bianco.
Sapete che ho la passione per chi investe nel recupero di quelle uve uniche, autoctone e spesso dimenticate. Ce ne sono così tante che servirebbe una biblioteca intera per raccontarle. Gabriele Succi di Costa Archi è uno di questi combattenti, e i suoi 13 ettari in Romagna sono la prova di come anno dopo anno i risultati si vedono.
Bellissimo il suo progetto sul Sangiovese di Romagna, vi consiglio tanto il suo Assiolo, ma è stato il Barrosche a incuriosirmi.
E’ un Ravenna IGT bianco, tutto dall’unica vigna di Montù, un’uva tipica della zona tra Modena e Bologna il cui nome potrebbe significare “molta uva” data la sua alta resa. Dopo averlo assaggiato non ho avuto dubbi, Gabriele l’ha vinta la battaglia per la biodiversità.