Preggio – Vini in Umbria
Nel cartone animato Disney, gli aristogatti nella campagna inglese si imbattono in due oche, Guendalina e Adelina, dirette in città a incontrare il loro zio Reginaldo. Le loro movenze goffe, il loro accento british e le cuffiette strette strette intorno al collo, fu, per me bimba, subito amore…ancora ricordo la loro esortazione al cammino rivolta ai micini, “E adesso sentitevi oche…”
Però mai avrei pensato di ritrovarle sulle etichette di queste bottiglie di vino, eppure anche questo è capitato a Sorgente del Vino 2018! E sono proprio loro!! L’oca è il simbolo scelto da una piccola azienda omonima del comune umbro in cui si trova, Preggio. Dopo anni di carte e scartoffie hanno oggi la certificazione biologica, ma il loro rispetto per la natura va oltre un simbolo in etichetta, tanto da scegliere bottiglie bordolesi un terzo più leggere di quelle tradizionali per ridurre i costi di produzione e trasporto e quindi l’impatto ambientale della loro attività.
Persone delicate, discrete che coltivano due grandi classici del loro territorio, Sangiovese e Grechetto, insieme a un intruso speciale, l’Incrocio Manzoni, che a queste latitudini svela caratteri impensabili e divertenti. Vini equilibrati, eleganti, capaci di arricchire i piatti con note di carattere e corpo. Vini di cuore che possono solo piacere.
Perfetta per la prossima estate la loro versione rosata di Sangiovese, sorprendente.