Domain Jean-Philippe Padié – Le turbillon de la vie 2016 Maggio 7, 2018 0 Di lasecondadolescenza 🎵“On s'est connu, on s'est reconnu On s'est perdu de vue, on s'est r'perdu d'vue On s'est retrouvé, on s'est réchauffé Puis on s'est séparé…”🎵 (Ci siamo conosciuti e riconosciuti ci siamo persi di vista, ci siamo ripersi di vista e ci siamo ritrovati e poi riscaldati e poi ci siamo separati…) 🎵 Da “Le turbillon de la vie” Jean Moreau 1957 🎵 Invece questo è uno di quei vini da cui non vorresti mai separarti e uno di quei vini che vorresti incontrare altre mille e poi mille volte. Arrivati a Perpignan, in Occitania, la Francia sembra finita, ma se, trovata un po' di fiducia, si svolta verso l’interno e si prosegue per qualche tornante, ecco comparire il paesino di Calce. Lì, Jean-Philippe Padiè cura da anni i suoi micro-appezzamenti di terreno, con la meticolosità di un giardiniere, al fine di esaltarne nei suoi vini ogni sfumatura. Applicando alcuni dei principi biodinamici coltiva le varietà autoctone della zona, senza aggiungere o togliere nulla a quello che la terra può offrire. Fermentazioni spontanee, nessuna filtrazione, pochissimi solfiti. Le turbillon de la vie è un Maccabeu in purezza, giovane giovane, solo qualche mese in acciaio per restituire intatto il sapore di quella lingua di terra di confine. Un vino pulito, fresco e intenso equilibrato da quel soffio di Mediterraneo che riesce ad arrivare fino alle prime colline. Un vino che vorresti non finisse mai. Come in una giostra senza fermate, come in un turbine di vita. . . . #france #vinfrancais #vin #vino #wine #turbillon #lavieenvin #roussillon #maccabeu #vinonaturale #vinobiologico #perpignan #winemonday #monday #winegirl Un post condiviso da Lasecondadolescenza (@lasecondadolescenza) in data: Mag 7, 2018 at 11:22 PDT Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento... Correlati