Antica Cantina Valerio Lucarelli – Lenòs
Guido è un ragazzo diretto e simpatico, arriva dal traffico in scooter per parlarmi del suo vino con l’entusiasmo e la voglia di fare bene che mi piace. La sua vigna è un pezzetto di terra sulle colline di San Ginesio, in provincia di Macerata, tradizionalmente vocate alla viticultura. Ora Guido vive lontano, ma un legame profondo lo lega a quei borghi e a quella terra. Tutto è cominciato da un torchio di legno e dalla tenacia di Valerio Lucarelli, era il 1791. Da allora sono passate ben sei generazioni di vignaioli Lucarelli che con passione hanno proseguito il sogno del fondatore e hanno fatto di quel torchio il loro manifesto. Oggi Cantina Valerio Lucarelli produce un vino artigianale, minimi gli interventi in vigna e ancora meno quelli in cantina. Lenós, torchio in greco, è un blend di San Giovese e di un autoctono minore, la Vernaccia Nera, parente lontano del Cannonau e del Tai rosso, quasi scomparsa durante gli anni ’60. Dopo la lavorazione dei soli grappoli migliori, selezionati a mano, Lenós affina, senza fretta, in barrique di secondo e terzo passaggio. Il calice restituisce tutto il profumo carico e complesso di un vino vivo a cui è stato dato tempo di esprimersi. Questi profumi accompagnano un sorso incredibilmente fresco, ma affatto semplice. Un vino sfaccettato, scattante, pepato, dal finale lungo e intrigante. Un vino allegro e sincero, come Guido, che già si perde nel traffico milanese.